top of page
vista autobus 27_17.jpg

concorso periferie 2017

destinazione

concorso 

località

Lucca, (LU), Italia

anno

2017

design team

arch. Rino Pagni

arch. Alessandro Tolaini

arch. Simone Baccetti

ing. Rachele Gaddini

arch. Gerardo Sandoval

 

L'area ferroviaria della stazione e dell'ex scalo merci appartiene all'anello adiacente alle mura di Lucca. Questa sezione è caratterizzata, in sequenza, dal grande vuoto degli spalti esterni, dal viale di circonvallazione a sua volta perimetrato dall'edificato tardo ottocentesco (all'interno del quale si trova la stazione ferroviaria), per concludersi con la barriera della linea ferrata.

 

L'area di progetto è concepita secondo l'orientamento della linea ferrata. L'intero sedime di progetto è strutturato come assemblaggio di fasce funzionali interconnesse secondo logiche dettate dalle funzioni svolte. Queste fasce si materializzano e si sviluppano somatizzando la direzione longitudinale del comparto.

La dorsale dell'area di progetto è costituita dalla piazza-ponte (completamente pedonale, accessibile solo da mezzi di soccorso), capace di accogliere e di connettere flussi. 

​

Sulla piazza si trovano sia le attivitò sociali e commerciali, che occupano i volumi restaurati dell'ex scalo merci, sia le zone verdi dedicate a loro volta in aree attrezzate per lo svago e la sosta. 

vista terminal bus - piazza d'acqua

Si progetta un'integrazione completa delle ciclovie (attuali e future) con l'area di intervento e con il sistema urbano tramite un sottopasso dedicato unicamente alle bici direttamente collegato al cicloparking e alla ciclabile dell'Acquedotto.

 

La presenza dello specchio d'acqua, necessario elemento di filtro tra la piazza-ponte e il terminal bus, marca la diagonale generata dall'Acquedotto Nottolini. Assolve anche un'importante funzione microclimatica garantendo una mitigazione del caldo nel periodo estivo. 

vista della piazza - terminal bus

La scelta delle essenze verdi si pone in continuità con l'identità del contesto lucchese. Il volume dell'edificio diruto è stato sotituito da un volume verde che ospita un bosco-urbano attrezzato per la sosta ed igioco bambini, offrendo ombra e fresco garantesco allo stesso tempo massima permeabilità visiva e pedonale con il sistema della piazza-ponte adiacente.​​

vista del recinto - bosco urbano

nord.png

0

5

25

50

masterplan

sezione aa

0

5

25

50

sezione bb

0

5

25

50

ATTIVITÀ COMMERCIALI TEMPORANEE

La conformazione della piazza-ponte è idonea all'allestimento di attività commerciali temporanee quali mercatini rionali a cadenza settimanale per una capienza massima di cento espositori

ATTIVITÀ DI RELAZIONE

La piazza-ponte si configura nel suo assetto standard come spazio urbano capace di sviluppare attività sociali di relazione. Per forma, dimensione e dotazioni può assumere differenti scenari, dove funzioni stabili convivono, si sovrappongono, coesistono in completa armonia con usi mutevoli nel tempo di durata limitata.

EVENTI ORGANIZZATI

Lo sviluppo longitudinale e la conformazione dello spazio pubblico in due  zone distinte ma collegate permette l'allestimeto di eventi pubblici e/o spettacoli. Si distinguono due aree con diversa vocazione: la prima localizzata nella piazza nord permette di allestire eventi quali concerti, cinema e teatro all'aperto secondo lo schema tradizionale platea - palcoscenico; la seconda posta nella piazza sud strutturata secondo una conformazione radiale con podio centrale adatta a performance anche di natura estemporanea.

precedente

successivo

bottom of page